Gallina ragusana con mozzarella di bufala, gelsi neri e vinaigrette di “quarto” cioccolato
Il piatto nasce dopo una visita nella cantina Poggio di Bortolone e dall’esigenza di creare un piatto in abbinamento al rosato prodotto dalla storica azienda vitivinicola, un vino dotato di una notevole freschezza e sapidità ed una buona presenza alcolica. Il pensiero è volato subito al cioccolato Ruby, definito il quarto cioccolato, un prodotto interessante ricco di polifenoli e sali minerali con un retrogusto aspro tipico dei frutti di bosco e dal raro colore rosso-rosato.
Andando indietro con i ricordi, cerco di rispolverare alcune ricette in cui è protagonista il cioccolato. Nella cucina siciliana vi sono diverse preparazioni che contemplano l’uso del cioccolato insieme al coniglio in agrodolce. Il piatto dev’essere estivo e magari avere delle contaminazioni, che amo tanto! Penso allora al Tonno di coniglio alla piemontese, un piatto dalla squisitezza contadina, fresco ed estivo: sostituisco però al coniglio la gallina siciliana, cotta in brodo vegetale. Do un tocco di colore aggiungendo dei gelsi neri freschi ricchi di antociani ed i cladodi a cubetti (ricchi in fibre), presenti nella campagna che circonda la cantina e di cui sono rimasto incantato. Riporto così i luoghi nel piatto.
Infine, la vinaigrette preparata sciogliendo il cioccolato ed emulsionandolo con dell’aceto bianco. Il cioccolato Ruby è fruttato ma particolarmente acido e ho voluto rafforzarne questo sapore preparando questa salsa aggiungendovi dell’aceto, oltre all’olio DOP Monti Iblei e al sale di Mothia.
Ne viene fuori un piatto che unisce i colori dei singoli ingredienti a quelli del benessere, in maniera armonica.
Ricetta per 8 porzioni
160 g Gallina sfilacciata (cotta in brodo vegetale)
120 g Mozzarella di bufala
32 g Cladodi ‘a cubetti’
24 g Gelsi Neri freschi
Vinaigrette:
50 g Cioccolato Ruby
50 g Aceto bianco
40 g Olio D.O.P. dei Monti Iblei.
2 g Sale integrale di Mothia
Terriccio sabbioso:
20 g Pane ‘Tostato’
0,1 g Origano
Per Completare:
20 g Carote ‘a rondelle sbianchite’
10 g Insalatine novelle ‘Foglioline e tralci di vite’
8 g Portulaca invernale (portulaca oleracea)
4 g Fiori di ‘Salvia e fico d’india
Cuocere la gallina disossata in un brodo vegetale per 60 minuti. Spegnere il fuoco e lasciarla raffreddare nel brodo. Una volta fredda, sfilacciarla lasciando anche qualche pezzo di polpa intera.
Mettere in una pirofila, condire con olio d.o.p. dei Monti Iblei, aglio schiacciato in camicia, regola di sale se necessita, copri con pellicola a contatto e lasciare riposare in frigo per 24 ore.
Per il terriccio: mettere nel cutter il pane e l’origano e cutterare.
Per la vinaigrette: sciogliere il cioccolato ed emulsionare tutti gli ingredienti.
Tagliare la mozzarella a quarti e condirla. Infine, condire i cladodi e le carote.
Vino in abbinamento: Rosachiara 2019 DOC Sicilia di Poggio di Bortolone
La tendenza dolce della gallina ragusana richiede l’abbinamento con un vino che abbia notevole freschezza e sapidità: l’elevata persistenza gustativa data dagli ingredienti utilizzati tra cui aglio e alloro si abbina per concordanza alla persistenza aromatica intensa del rosato prescelto, il Rosachiara 2019 di Poggio di Bortolone, ottenuto dall’uvaggio di Nero d’Avola e Frappato. La leggera untuosità data dalla citronette si abbina invece per contrapposizione al Rosachiara che ha una buona presenza alcolica e tannica.
(a cura del sommelier Fabio Gulino)